Via Gluck 14
Via Cristoforo Gluck, 14, Milano, MI, Italia
Email: giuseppe_pao@hotmail.it
Nel cortile della casa natale di Celentano, vista Stazione Centrale, quattro artisti si interrogano sul secolo americano, sulla fine di un mondo a superpotenza unica, su come l’immaginario collettivo – dagli anni ‘6o ad oggi – abbia recepito, amplificato e ironizzato sul sogno a stelle e strisce.
Artisti Partecipanti
Demetrio Giacomelli, Dario Molinaro, Giuseppe Maria Paolillo, Leo Ragno, Matteo Signorelli, Bernardo Levi
ingresso
cortile
Descrizione estesa
Una festa nel subconscio di Milano, via Gluck 14
Nel cortile della casa natale di Celentano, vista Stazione Centrale, quattro artisti si interrogano sulle cose che abbiamo collettivamente rimosso, da schegge di cultura pop all’apocalisse, dal rumore che fa un proiettile alla paura di perdersi nel bosco. Il subconscio di Milano, il suo immaginario collettivo – dagli anni ‘6o ad oggi – si è riempito di cose che abbiamo recepito e poi rimosso, amplificato e ironizzato.
Con installazioni, dipinti, sculture e lavori visuali di Demetrio Giacomelli, Dario Molinaro, Giuseppe Maria Paolillo, Matteo Signorelli e Leo Ragno, e la sonorizzazione dal vivo di Bernardo Levi.
Il cortile che ospita la mostra è da decenni oggetto di curiosità e pellegrinaggi. La ricerca delle radici del nazional popolare, che spinge turisti e appassionati a visitare Via Gluck,
arriva a confrontarsi con la memoria più turbolenta della città.
Esiste più di una sola Milano.
Esistono infinite Milano – una per ogni prospettiva da cui la si guarda.
P r i s e n c o l i n e n s i n a i n c i u s o l vuole moltiplicarle e farle esplodere.