Storie Aperte #3

Storie Aperte #3
Per la terza edizione del Festival Studi di Milano la casa studio di Isabella Mara e Ylbert Durishti, prosegue il progetto “Storie Aperte”, un dialogo intergenerazionale a quattro, con la partecipazione di Amalia Del Ponte e Olinsky.
Storie Aperte, sono quelle storie in cui tutto può essere ancora definito, in cui la lettura/visione è in divenire, variabile nel tempo e nello spazio a seconda delle condizioni e dei protagonisti del racconto.
Due artisti della così detta generazione x/y si confrontano con il percorso di due artisti significativi del panorama dell’arte visiva italiana. Si relaziona un luogo, la casa-studio, a un breve periodo di tempo in cui vengono ospitate opere che variano dalle più recenti composizioni a interventi del passato.

- Stanza Destra
In questo spazio Amalia Del Ponte, artista e designer italiana, esporrà alcune opere degli anni Sessanta frutto di una originale ricerca scultorea sulla materia e il vuoto e altre opere degli ultimi anni in cui riflette sull'ineffabile lirismo dell'effimero. Proprio queste ultime entrano in dialogo con le opere digitali di Ylbert Durishti, che attraverso le nuove tecnologie e il design grafico ci conducono in un immaginario naturale celato.

- Stanza Sinistra
Sono esposte a random i quadri dell'artista ultra-centenario dal mistico nome Olinsky, il quale dagli "anni Quaranta" dopo aver visto in un'edicola della gare di Lyon, un numero di Topolino ne rimane folgorato e tutt'oggi continua a dipingere i suoi personaggi preferiti cercando di fondere l'arte europea con l'arte disneyana. Nella stessa stanza si possono trovare i collage di Isabella Mara, con i suoi personaggi ritagliati dai giornali, in particolare la serie di drawing collage “Pass Home” con il ciclo di casa/radice/viaggio o il recente “L'estate di Albert”.