La definizione di mito e ritualità nella realtà contemporanea è giunta ad un incrocio da cui si diramano almeno due strade parallele. Da una parte persiste in lontananza il barlume del mito antico e della sua capacità di conciliare l’uomo con la natura e più ampliamente col senso della propria esistenza nel mondo. L’altra via porta invece al mito del mondano, che decontestualizzando certi comportamenti propri della ritualità tradizionale, compone una mitologia di mercato. Qui il meccanismo della trasfigurazione e della conseguente adorazione si pone al servizio della società di consumo: mitologie effimere, spesso veri e propri fraintendimenti di massa di dinamiche commerciali ben più prosaiche. Tra le strade dell’eccesso troviamo la realtà quotidiana, dove il gioco sul significato di mito diventa il quesito attraverso il quale ognuno di noi pondera, di volta in volta, il proprio ruolo nel mosaico del reale. Le opere in mostra, non volendo dare una risposta ad una questione tutt’altro che definitiva, sono piuttosto una raccolta di immagini di contemporanea mitologia, a metà tra i due iperbolici estremi, come l’equilibrista sul filo sospeso tra due sostegni.

Artisti:
Davide Dicorato
Tania Fiaccadori
Stefano Filipponi
Carlo Miele
Jacopo Martinotti
Salvatore Ricci

Via Sant’Agnese, 12 Milano

info@currentproject.it